Puntuale come il Natale, anche quest’anno è arrivato il Black Friday, un appuntamento americano dello shopping con sconti “da urlo”, ovvero il venerdì successivo al Ringraziamento, presente ormai da qualche anno anche in Brasile. Il Black Friday prende diverse forme: la black week e il black week end. In questa giornata impazziscono piu o meno tutti, alla tv i telegiornali fanno vedere resse e risse per accaparrarsi l’ “affare del momento”, e anch’io nel mio piccolo ho contribuito a questo appuntamento consumistico. L’idea era quella di partire di buon mattino per accaparrarsi il mio sogno consumistico della giornata, ma non avevo fatto i conti con le bizze di Giagio è vari incidenti si percorso di cui va ringraziato. Così a mezzogiorno finalmente sono andata al supermercato!! Si avete capito bene, il mio oggetto del desiderio non erano scarpe o vestiti , bensì una scorta di Häagen Dazs a prezzo stracciato (come cambiano le prospettive a seconda del contesto..!). Era troppo tardi: il frigo era stato saccheggiato, così me ne sono tornata a casa con quello che rimaneva del gelato non sciolto dal continuo aprire del freezer, e sei confezioni di salviette Pampers. In fila alle casse le spese più imbrobabili: a fianco a me un carrello rienpito all’inverosimile di casse di birra (una pila alta almeno quanto me). E NO, ALLA CASSA NON SI LASCIA PASSARE NESSUNO, PERCHÉ IL BLACK FRIDAY È UN AFFARE DA VERI.
"La felicità è reale solo se condivisa" C. McCandless
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